Dal Blog di Valentino Lorenzo: “ Leonardo da Vinci si racconta agli amici finlandesi”
L’arte è qualcosa che apre le porte della nostra vita quotidianamente, infatti, anche se non ce ne rendiamo conto, noi creiamo arte. Sia che stiamo facendo un disegno, sia che stiamo facendo un piccolo progetto per la scuola, noi stiamo creando e, per il nostro “pezzo d’arte”, veniamo travolti da un mare di idee e ci sentiamo un po’ Leonardo Da Vinci. Stiamo lì seduti a scrivere e ci sentiamo un po’ Leonardo quando scriveva i propri appunti sull’anatomia del corpo umano o sulla botanica, e se pensiamo all’arte ci viene subito in mente la Gioconda e quindi Leonardo Da Vinci.
Insomma, tutti conoscono Leonardo, ma perché questo artista fiorentino ha avuto questa grande fama e continua ad averne ancora oggi? Forse per le opere uniche al mondo, come la Gioconda (1517), indubbiamente uno dei ritratti più famosi di tutti i tempi, ma anche l’Ultima Cena (1498) o la Dama con l’Ermellino (1490) o forse è famoso per la personalità eccentrica e affascinante o per la sua curiosità che lo ha portato più volte a spostarsi in Italia e in Europa. Tanti spostamenti in cui Leonardo ha sempre lasciato un segno di sé a rappresentare il suo genio artistico, scientifico e letterario.
E poiché questo segno è ancora presente nel mondo di oggi, nel mondo senza confini, gli alunni del nostro istituto hanno deciso, in collaborazione con la professoressa Torno di Storia dell’arte, di realizzare un piccolo spettacolo in lingua Inglese per introdurre uno degli artisti più famosi di tutti i tempi ai compagni provenienti dalla Finlandia per lo scambio interculturale.
Ecco che arriva…è lui…. Leonardo Da Vinci. No, …beh quasi,… è proprio l’alunno che ha interpretato Leonardo, Nicolò Bonetti di 4CLL …e con lui avrò il piacere di scambiare qualche parola riguardo a questo interessante progetto.
Nicolò, tu sei stato il protagonista di questo spettacolo e quindi chiedo a te da dov’è nato precisamente questo progetto?
Beh, l’idea è iniziata da una mia compagna di classe che insieme alla prof Torno ha ideato questo modo di rappresentare una lezione di storia dell’arte ai finlandesi durante il loro soggiorno italiano. L’idea è stata subito condivisa dal resto della classe e si è pensato di riprodurre la vita di uno dei più grandi artisti italiani: Leonardo Da Vinci, che abbiamo studiato quest’anno.
Come avete lavorato e in quanto tempo siete riusciti a terminare il lavoro?
Abbiamo lavorato in tempi molto ristretti durante le ore di storia dell’arte di entrambi le classi (4BL & 4CL ndr) e ognuno si è preparato la propria parte sempre sotto la supervisione della professoressa Torno, senza cui il progetto non sarebbe mai venuto alla luce. Tra le due classi si è subito acceso un clima di collaborazione per la buona riuscita del progetto e terminarlo nei tempi stabiliti: è stato molto impegnativo, soprattutto imparare le parti in una lingua straniera come l’inglese, ma tutto è andato nel migliore dei modi.
Com’è stato interpretare il ruolo di Leonardo? Ti piace come personaggio?
Interpretare Leonardo Da Vinci è stato un grande onore per me parlare della sua vita attraverso le sue opere e raccontare ai finlandesi attraverso la sua voce le mille esperienze fatte e sicuramente interpretare un grande artista non è stato solo emozionante, ma mi ha anche aiutato ad approfondire gli studi su di lui.
Come sei riuscito ad immedesimarti così bene nel ruolo del personaggio di Leonardo Da Vinci?
Ho fatto diverse ricerche e ho imparato i momenti salienti della sua vita, per questo sono riuscito a riprodurre il suo modo di pensare e la sua personalità al meglio. La sua vita è stata piena di viaggi e molto probabilmente questi viaggi sono stati fonti di ispirazione per i suoi quadri. Tutto ciò mi ha aiutato a riprodurre fedelmente il suo personaggio.
Eri emozionato all’idea di non essere solamente parte dello spettacolo, ma soprattutto esserne il vero e proprio protagonista?
Sicuramente ho ricoperto un ruolo importante, ma niente sarebbe stato possibile senza gli aiuti grafici e l’approfondimento delle opere di Leonardo dei miei compagni.
Sei soddisfatto della tua interpretazione?
Sì, mi sono impegnato al massimo per immedesimarmi al meglio nel personaggio per raccontarne la vita, quindi posso reputarmi estremamente soddisfatto.
Ti piacerebbe ripetere questa esperienza in futuro a scuola rappresentando magari altri artisti o uomini importanti della nostra storia?
Sì, ma credo che questa esperienza sia stata unica nel suo genere perché ad assistere a ciò vi erano i nostri compagni finlandesi che rappresentano una cultura diversa rispetto alla nostra, quindi è stato molto emozionante e credo che una sensazione di questo genere sarà irripetibile.